La Guardia di finanza ha sottoposto a sequestro preventivo le quote sociali ed il patrimonio aziendale di una società che gestiva fino allo scorso settembre una nota scuola privata di Pomigliano d’Arco. L’operazione delle Fiamme Gialle, scrive Torresette.it, giunge a seguito di un’esecuzione di un’ordinanza del Tribunale del Riesame di Napoli in cui si contestano i reati di bancarotta fraudolenta, corruzione, truffa aggravata ai danni dello Stato e omesso versamento di ritenute previdenziali ed assistenziali.
Nove sinora le persone iscritte nel registro degli indagati.
Le indagini avrebbero fatto emergere un omesso versamento di ritenute per oltre un milione di euro a carico di imprenditori campani attivi nel settore dell’istruzione scolastica paritaria.
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Dopo aver ottenuto una dilazione delle cartelle esattoriali presentando documenti falsi, il gruppo avrebbe svuotato la società attraverso cessioni simulate
Nel corso delle indagini, è stato inoltre rilevato un caso di illecita attribuzione di punteggio nelle graduatorie per insegnanti ed assistenti amministrativi nella pubblica istruzione.
Tra i dipendenti della scuola di Pomigliano d’Arco, scrive sempre Torresette.it, sarebbe stato accertato che anche un addetto alla segreteria, sebbene non abbia di fatto mai lavorato all’interno del plesso, ha potuto accumulare punteggio grazie alla formale assunzione da parte dell’imprenditore. Diversa invece la situazione di alcuni insegnanti della scuola che non hanno mai percepito alcuna retribuzione, accettando comunque di lavorare pur di conseguire il tanto agognato punteggio.