Nelle attività di pulizia i rischi chimici possono essere essenzialmente raggruppati in due tipologie: il rischio di infortunio ed il rischio legato alle condizioni igienico-ambientali.
Per quanto riguarda il rischio legato alle condizioni igienico-ambientali gli episodi di intossicazione da prodotti chimici sono legati, non tanto all’esposizione alla sostanza pericolosa tal quale, bensì allo sviluppo di gas tossici conseguenti alla reazione chimica tra due prodotti mescolati erroneamente.
Infatti, il contatto accidentale fra disinfettanti a base di cloro (candeggina, amuchina) e le sostanze acide (disincrostanti e anticalcare) sviluppa cloro gassoso, altamente tossico.
In particolare gli agenti chimici che possono creare un rischio alla salute dei lavoratori sono:
detergenti (saponi, ammoniaca)
deceranti (solventi)
disinfettanti (candeggina, amuchina, alcoli)
disincrostanti e anticalcare a base di acidi cloridrico, fosforico, formico
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