Nelle attività di pulizia i rischi chimici possono essere essenzialmente raggruppati in due tipologie: il rischio di infortunio ed il rischio legato alle condizioni igienico-ambientali.
Per quanto riguarda il rischio legato alle condizioni igienico-ambientali gli episodi di intossicazione da prodotti chimici sono legati, non tanto all’esposizione alla sostanza pericolosa tal quale, bensì allo sviluppo di gas tossici conseguenti alla reazione chimica tra due prodotti mescolati erroneamente.
Infatti, il contatto accidentale fra disinfettanti a base di cloro (candeggina, amuchina) e le sostanze acide (disincrostanti e anticalcare) sviluppa cloro gassoso, altamente tossico.
In particolare gli agenti chimici che possono creare un rischio alla salute dei lavoratori sono:
detergenti (saponi, ammoniaca)
deceranti (solventi)
disinfettanti (candeggina, amuchina, alcoli)
disincrostanti e anticalcare a base di acidi cloridrico, fosforico, formico
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…
Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…
La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale è ormai requisito di accesso per tutti i profili…
Come abbiamo scritto, è finita l'attesa per il concorso per dirigenti tecnici: dallo scorso 9…
Lo scorso 16 dicembre è stato pubblicato il bando del concorso ordinario per funzionari e…