Nella lettera inviata dall’Invalsi ai Dirigenti scolastici sono riportate le principali novità di quest’anno sulla rilevazione degli apprendimenti e nell’allegato tecnico tutte le scadenze da ricordare.
Tra le novità dell’a.s. 2012/2013, il cd ancoraggio delle prove: le prove sono strutturate in modo da consentire anche un confronto con il passato degli esiti della V primaria con quelli rilevati nell anno scolastico 2011-12. Tale confronto sarà poi esteso dall’anno scolastico successivo anche agli altri livelli scolastici.
Dal punto di vista operativo, la principale innovazione rispetto all’anno scolastico passato è nell’invio diretto all’INVALSI dei dati relativi alle risposte fomite dagli allievi alle prove e al questionario studente. Quanto all’invio dei risultati all’INVALSI, esso avverrà esclusivamente per via elettronica, adoperando un ‘ apposita maschera di caricamento degli stessi. La procedura sarà molto simile a quella utilizzata lo scorso anno scolastico per la Prova nazionale inserita nell’ esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione.
Per le classi campione tale operazione, così come la correzione, avverrà a cura degli osservatori esterni presenti alle prove; per quelle non campione, le scuole, oltre a provvedere direttamente alla correzione delle prove, dovranno curare la trasmissione dei connessi risultati. Questa innovazione consentirà all’INVALSI di trattare e analizzare i dati più celermente che in passato e, a sua volta, si ripercuoterà sui tempi di restituzione dei risultati alle singole scuole, che potrà avvenire già dal prossimo mese di settembre (e non ad ottobre come quest’anno), in modo da facilitare i processi di autovalutazione di ciascuna singola scuola.
Infine, altra novità di quest’anno riguarda l’avvio del percorso per la definizione di prove universali nel V anno del II ciclo d’istruzione. A tale proposito, già nei prossimi mesi verrà messa a disposizione delle scuole e del sistema una prima versione del Quadro di riferimento.