Anche la lingua fa qualche scherzo…
Ma uno scherzo non banale, visti i risultati Invalsi.
Parlo della frase dei consiglieri regionali leghisti in Toscana, con l’errore nella divisione in sillabe “Tos-ca-na”. “Prima la Tos-ca-na”.
Piccola nota a margine: cosa ne possono pensare i non-toscani, ma vincolati a quel “prima gli italiani”? La lingua è mediatrice tra noi, come pensiero pensato, e la realtà.
Ma se lingua sbaglia, quale mediazione, secondo trasparenza e verità?
L’errore è nella costruzione del pensiero pensato, cioè come significatività del dire, e nella sua comunicabilità: stiamo dicendo la stessa cosa usando le stesse parole?
Sono cose più pro-fonde di quanto si pensi, perché dicono appunto il “fondo” della vita.
Poi, si spera sempre che un pensiero pensato rimandi al pensiero pensante. È l’arte dell’intelligenza, al di là dei titoli di studio, dei pezzi di carta, delle stesse indagini Invalsi.
Il cuore della nostra umanità, grande patrimonio del pensiero occidentale, offerto a tutti i popoli del pianeta nella globalizzazione, messo oggi a dura prova.
Perché conta se noi vogliamo persone libere o automi da manipolare.
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…
Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…