L’Ufficio Scolastico del Consolato Generale Italiano a Londra ha reso noti in questi giorni i dati più recenti che riguardano la richiesta di studiare la lingua italiana nelle scuole britanniche: si tratta di un fenomeno che stando all’analisi del Consolato continua a crescere, si parla infatti di nuovi corsi che dal prossimo anno scolastico saranno attivati a Oxford, nell’area di Colchester e a Croydon, nella cintura londinese.
I numeri parlano chiaro: ad oggi i corsi sono 804 e coinvolgono circa 19.000 studenti. Si calcola che, stando ai dati dell’anno scolastico 2019/2020, quasi 17.000 bambini e bambine della scuola primaria siano stati inseriti nel percorso promosso dagli enti culturali italiani e dal Ministero degli Affari Esteri per consentire loro almeno un’ora a settimana di uso e studio della lingua di Dante.
Il personale attualmente impegnato a promuovere la lingua italiana conta 73 docenti – inviati dal Ministero degli Affari Esteri o già residenti nel Regno Unito – che lavorano presso istituti scolastici o altri enti promotori; a Londra ad esempio si trova la Scuola Italiana, fondata nel 2007 che organizza corsi anche in Galles; mentre nel nord del paese è attivo a Manchester il CDLC – Centro Diffusione Lingua e Cultura Italiana, che organizza corsi a York, Halifax, Bradford, Leeds, per bambini e adulti, oltre che viaggi e visite per conoscere più da vicino l’arte e la cultura italiane; inScozia i corsi sono gestiti dall’organizzazione non-profit il Girotondo che offre corsi soprattutto per bambini.
Per rispondere a questa aumento di interesse per imparare l’italiano, una vera e propria crescente “voglia di italiano”, l’Ufficio scolastico del Consolato ha lanciato di recente il sito https://sites.google.com/view/italian-education/home, una piattaforma aggiornata anche in lingua inglese. Si tratta di un ambiente virtuale che fornisce sia informazioni e notizie utili, sia materiali didattici per studenti di ogni livello e di ogni età, dalla scuola primaria agli adulti.
Dal mese di luglio da questo sito si accede anche ad una newsletter che consente di tenersi aggiornati sui progetti e gli eventi dell’Ufficio Scolastico. Il primo numero datato luglio 2020, pubblicato da pochi giorni, dal titolo “L’italiano al tempo del Covid”, è una ricca raccolta di testimonianze di dirigenti e docenti italiani, attivi nel Regno Unito, cheraccontano, anche in prima persona, le loro esperienze di didattica a distanza e come hanno affrontato il lockdown da marzo a inizio giugno (le scuole nel Regno Unito sono state ufficialmente riaperte il 1 giugno), provando a rispondere alla sfida dell’insegnamento durante la pandemia di coronavirus.
Ecco qui di seguito una breve raccolta di siti di riferimento, utili per chiunque voglia saperne di più sul ruolo della lingua italiana e sulla diffusione dell’interesse per la cultura italiana nelle isole britanniche, ma anche come spunto per osservare più da vicino un fenomeno in crescita, come l’interesse dell’education a sud e nord di Londra per l’italiano si conferma essere.
Il sito dell’Ufficio scolastico di Londra, dove si possono trovare informazioni utili e aggiornate sull’offerta formativa in lingua italiana, su eventuali iniziative di promozione culturale e possibilità di collaborare alla diffusione dello studio dell’italiano. Il sito inoltre ha anche delle pagine curate dai docenti, che condividono materiali didattici e risorse.
Il sito della Scuola Italiana di Londra, che apre interessanti finestre sulla presenza di istituzioni scolastiche bilingue, come la Sial, fondata nel 2010, e fornisce anche informazioni su corsi e sulle possibilità di sostenere esami per la certificazione della competenza linguistica CILS.
Il sito del Centro Diffusione Lingua e Cultura italiana, ricco di risorse e informazioni, che incontrano necessità di tutti i tipi, da classi di bambini e ragazzi a corsi per adulti, anche individuali.
Il sito della scuola italiana Girotondo, con sede a Edimburgo, che è orientata al bilinguismo e propone corsi prevalentemente per bambini e ragazzi.
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