La Lombardia si conferma prima Regione italiana per risorse ricevute dallo Stato Istruzione e Formazione, ma è anche quella che spende di più e dunque è anche quella che sa entrare nei meccanismi dei finanziamenti e dialogare con le Istituzioni.
Lavoro svolto presso le commissioni istruzione
Dice infatti l’assessore regionale: “Queste risorse sono non solo un riconoscimento della validità della formazione lombarda ma sono anche effetto del lavoro che abbiamo svolto presso la IX Commissione delle Regioni: abbiamo spinto per ottenere criteri di riparto che premiassero i sistemi più strutturati, che riescono a garantire non solo percorsi presso i Centri di formazione professionali accreditati (Cfp), ma anche la loro conclusione con il raggiungimento di un titolo”.
Finanziamenti in aumento
Nel 2018 è infatti salito a oltre 66 milioni di euro il valore complessivo dei fondi assegnati alla Regione Lombardia per i percorsi in base al decreto di riparto deciso dal Ministero per l’Istruzione, in aumento rispetto ai quasi 64 milioni ottenuti nel 2017.
Fra l’altro, e non è cosa da poco, sono 64.750 i ragazzi che, quest’anno, si formano nei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale lombardi, grazie pure agli investimenti regionali che sono aumentati di 8,1 milioni di euro rispetto a quelli stanziati nel periodo 2017/18.
L’impegno della Regione
“C’è una ragione per cui la Lombardia si conferma come la prima
Regione per risorse ricevute dallo Stato per l’Istruzione e
Formazione professionale: è il nostro impegno, anno dopo anno,
giorno dopo giorno, nel migliorare e aumentare l’efficacia del
nostro sistema, grazie a un’attenzione capillare ai cambiamenti
della società e del mercato, a una relazione stretta e
produttiva con le aziende del nostro territorio”, così l’assessore regionale a Istruzione, Formazione e Lavoro.
“I fondi erogati dal ministero a Regione Lombardia per i
percorsi IeFP sono lo specchio di una realtà virtuosa e in
continua evoluzione. La Lombardia è la prima Regione per numero
di studenti che arrivano a qualifica o diploma. Vengono così
valorizzati i risultati, il successo formativo degli enti”.