Le proposte per l’estate 2007 saranno attività di apprendimento e di formazione attraverso il gioco e l’esperienza diretta a contatto con i materiali, che danno ai bambini la possibilità di esprimersi sul piano della comunicazione, della socializzazione e della fantasia. Entrambi i percorsi comprendono visite alle mostre attualmente allestite al Centro d’Arte Contemporanea, con cui le attività didattiche sono strettamente collegate.
Nel percorso “La luce racconta”, l’attività laboratoriale sviluppata dagli operatori qualificati di Modidi guida i bambini all’indagine dell’aspetto visivo dei materiali, esplorando il linguaggio fotografico attraverso le sue diverse soluzioni tecniche, per ricercare i molteplici significati della narrazione per immagini e della fotografia, il cui significato letterale è “disegno per mezzo della luce”. L’analisi delle differenze e delle somiglianze tra fotografia e altri linguaggi visivi, attraverso l’utilizzo della luce, elemento che scrive, disegna e racconta, comprende anche la visita alla mostra “Hiroshi Sugimoto” in Villa Manin, dedicata alle opere del grande fotografo di fama mondiale, che offrono ulteriori spunti di approfondimento e riflessione in seno al percorso.
Nel percorso “Mani in acqua”, è appunto l’elemento acqua ad essere manipolato ed esplorato nella relazione con i materiali, in un approccio interdisciplinare volto a mettere in rapporto le leggi fisiche con il linguaggio poetico dell’espressione artistica. Tre le fasi in cui s’articola l’attività: indagine delle forme dell’acqua nella relazione tra liquido e recipiente, analisi dei suoni dell’acqua e, infine, studio dei movimenti dell’acqua, fino all’ideazione e costruzione di una vera e propria fontana con elementi di scarto. Parte integrante del percorso, la visita alla mostra “Sculture nel Parco”, con le nuove installazioni artistiche di Elmgreen & Dragset, Carsten Holler, Damian Ortega, Piotr Uklanski che si aggiungono alle opere già presenti nel parco.
Nel mese di agosto, “Mani in acqua” sarà sviluppato nell’ambito di “Udinestate”, sotto la loggia di San Giovanni e piazza Libertà, con attività che partiranno dall’idea delle “macchine di Leonardo da Vinci” per approfondire il tema delle invenzioni in rapporto alla possibilità di lavorare con elementi come luce e acqua. Nel progetto anche i “Cilindri di luce”:un invito a bambini e adulti a creare e immergersi in spazi mutanti di luce. L’iniziativa rientra in “Luminaria”, progettoideato dal Remida di Reggio Emilia in collaborazione con l’atelier sperimentale “Raggio di luce”.
Tutte le attività, rivolte ai ragazzi iscritti ai centri estivi e alle famiglie, si svolgono in gruppi con 20-30 partecipanti. Per informazioni su date e orari, e prenotazioni, telefonare al numero 0432900656 e 3470150955. La referente dei progetti è Daiana Nardini.