Si chiama Chiara Milanesio, è di Cuneo, e con quella prodigalità e generosità che tanti insegnanti posseggono, ha messo in atto una singolare iniziativa per rimanere vicino ai suoi alunni: leggere loro fiabe via internet.
«Dal 26 di febbraio, tutti i giorni, alle 10,30 via Internet – scrive La Stampa- mi unisco ai miei alunni della classe seconda della scuola primaria di Limone, consiglio loro di trovare un angolino, chiudere gli occhi e, in silenzio, ascoltare le mie favole, volare con me, per non separarci e far continuare la magia che si era creata in classe. Così possono fantasticare e ritornare ad essere liberi e leggeri attraverso la mia lettura».
«Scelgo delle storie che trasmettano una morale significativa, così ogni giorno imparano qualcosa – dice -. Attraverso i messaggi, continuo la mia opera educativa, insegnando loro a dare valore al tempo, perché il tempo è prezioso, a godere di questi giorni per stare vicino alla loro famiglia ed ai nonni; a mettere in pratica gli insegnamenti sul rispetto di se stessi e degli altri e ad attuare le regole fondamentali sulla convivenza civile imparate a scuola. La vita adesso impone delle regole come in classe e loro sapranno sicuramente rispettarle».
«Si parla tanto, in questi giorni, di didattica online – conclude – io credo che durante questo triste periodo, più che mai e più di ogni altra cosa, sia importante non interrompere quel legame empatico, emozionale ed educativo che si era creato».
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…
Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…
Con l’Autonomia Differenziata, voluta da un governo “espressione palese di una forma di capitalismo affaristico…