Categorie: Estero

La mancanza di sonno incide sulla concentrazione sui banchi

La mancanza di concentrazione sui banchi? Spesso può essere una conseguenza dell’aver dormito poco. A sostenerlo sono i ricercatori del Boston College, che hanno evidenziato come diversi insegnanti debbano spesso modificare le loro lezioni, rendendole in quale modo più "leggere", per venire incontro ai ragazzi che per il poco sonno faticano a concentrarsi.
Dalla ricerca è emerso che il 73% dei bimbi americani tra i 9 e i 10 anni fatica a concentrarsi a scuola perché dorme poco, e la percentuale sale addirittura all’80% nei ragazzi di 13-14 anni. Ad essere messi sotto accusa dagli studiosi, perché considerati colpevoli di tenere svegli a lungo i ragazzi, sono i dispositivi elettronici come il cellulare, la tv e i computer. Anche se non vengono usati per molto tempo, basta fissare lo schermo per un po’ prima di andare a letto per interrompere quel normale relax dell’organismo che precede il sonno.
I ricercatori hanno voluto anche approfondire il fenomeno della mancanza di sonno nei bambini e ragazzi di altri Paesi (complessivamente ne sono stati esaminati 900mila in oltre 50 Stati) e la situazione non è risultata molto dissimile da quella Usa: in Gran Bretagna, ad esempio, sono i due terzi dei giovani ad andare incontro a questo problema e dati simili riguardano anche Australia e Nuova Zelanda.
Le abitudini di sonno dei ragazzi, ricavate in particolar modo da colloqui con i genitori e gli insegnanti, sono state messe in rapporto con le loro performance in alcuni test di matematica, scienze e lettura: è stato evidenziato che aveva peggiori risultati chi dormiva poco. E quando vi sono più prove a conferma di una teoria, allora è bene porsi almeno qualche dubbio.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Alunni stranieri nelle classi, non si ferma la polemica fra Valditara e Lagioia. Nostra INTERVISTA Mario Maviglia

Il caso della querela del ministro Valditara allo scrittore Nicola Lagioia sta alimentando nuove polemiche…

21/12/2024

TikTok si prende gioco dei giovani, bloccati gli accessi per un anno ma solo in Albania

I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…

21/12/2024

Compilazione domanda concorso docenti 2024: ecco come fare, passo dopo passo – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

21/12/2024

Oggi è il Solstizio d’inverno, da domani in marcia per la Primavera

Pare che proprio alle ore 10,21 esatte di oggi, 21 dicembre, sia entrato, bene accolto, il…

21/12/2024

Linee guida Educazione Civica, un docente Valditara: “Farò l’opposto. Spero non mi decurti lo stipendio”, la lettera virale

In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…

21/12/2024

Bambino affidato al padre scappa da scuola e ferma la Polizia dicendo di voler stare con la madre: lei denuncia l’istituto

Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…

21/12/2024