Agli studenti che acquisiscono il diploma di scuola media-superiore nella regione Val d’Aosta verrà rilasciato un doppio titolo: accanto al tradizionale diploma dello Stato italiano si aggiungerà il baccalauréat francese.
La decisione è scaturita dall’accordo sottoscritto il 24 febbraio a Roma dal Ministro italiano e francese dell’Istruzione Mariastella Gelmini e Xavier Darcos. Il doppio titolo si chiamerà Esabac. Trova così compimento il progetto nato nel 2001 per volontà di un piccolo comitato di rappresentanti dell’Assessorato all’educazione e alla cultura e del Rettorato di Grenoble per non penalizzare gli studenti valdostani. Questi, infatti, molto spesso una volta diplomati sono costretti a focalizzare la ricerca del lavoro nel territorio italiano. Scartando a priori le tante opportunità provenienti dalla Francia. Da qui l’esigenza di introdurre una certificazione con valenza binazionale.
Soddisfatto dell’accordo sul doppio diploma, l’assessore all’educazione e alla cultura della Valle d’Aosta Laurent Vierin: “Grazie a questo accordo – ha detto – i nostri studenti avranno un doppio diploma, riconosciuto di diritto nei due Paesi, che faciliterà la loro mobilità scolare e professionale in Europa. Questo accordo – ha concluso Viérin – rappresenta per la nostra regione un riconoscimento importante della sua capacità, nel rispetto della sua autonomia, di pilotare un progetto che valorizzi in primo luogo la sua specificità linguistica e il suo sistema educativo bilingue, per la fornazione dei nostri giovani, con una reale rilevanza a livello binazionale”.
“La regione autonoma della Valle d’Aosta – ha aggiunto l’assessore Vierin – aspettava questa intesa con grande speranza, e con grande soddisfazione ha visto riconosciuto l’impegno di anni per questo progetto ambizioso di sperimentazione di un percorso bilingue di dimensioni europee”.