A un anno dalla sentenza di Torino che dava la possibilità ai genitori di dare ai bambini il panino, il governo risponde con una legge che impone la mensa.
“I servizi di ristorazione scolastica sono parte integrante delle attività formative ed educative erogate dalle istituzioni scolastiche”, ma le famiglie insorgono, mentre i promotori sottolineano che così si mette fine al caos nelle scuole.
Il disegno di legge, riporta La Repubblica, interviene pure sui criteri del capitolato d’appalto, indicando la strada dell’offerta più vantaggiosa, mentre alcuni presidi sottolineano il “valore educativo della mensa. La mensa obbligatoria sarebbe paragonabile alla fornitura dei libri di testo alle elementari, gratuita o quasi, al pari di un servizio pubblico essenziale”.