La metodologia Inquiry Based Science Education (IBSE) o Inquiry Based Learning (IBL) è l’approccio pedagogico promosso dalla Commissione Europea (Rapporto Rocard 2007) basato sull’investigazione, che stimola la formulazione di domande e azioni per risolvere problemi e capire fenomeni.
Questo metodo prevede una sequenza di fasi innovativa rispetto ai consueti modi di fare lezione.
Gli studenti si confrontano con l’oggetto di studio (fenomeno biologico, variabili climatiche, livelli d’inquinamento, strumenti di misura …), si pongono domande, formulano ipotesi, le verificano attraverso esperimenti e ne discutono i risultati. In altre parole Gli studenti devono avere esperienza diretta dei fenomeni che stanno studiando.
E questo per due ragioni fondamentali; la prima è che sappiamo dalla ricerca che l’esperienza diretta è la chiave per la comprensione dei concetti e la seconda è che gli studenti costruiscono continuamente la loro comprensione del mondo proprio a partire dalle esperienze.
Gli studenti ogni anno arrivano a scuola con idee, teorie e spiegazioni di come funziona il mondo. Queste idee possono essere scientificamente corrette o meno, ma per lo studente costituiscono comunque la base da cui partire.
Le parole da sole hanno uno scarso potere di modificare le idee presenti nella mente dei ragazzi.
Nella maggior parte dei casi, le parole non sono sufficienti per dire o dimostrare loro che un dato esperimento produce un certo risultato e quindi che la loro ipotesi non può essere vera. Né è utile dire loro che quello che pensano sia pieno di errori.
Gli studenti devono arrivare a questa conclusione autonomamente, così come hanno già fatto al di fuori della scuola. Hanno bisogno di porre domande, formulare ipotesi, metterle alla prova e trarre nuove conclusioni.
Ciò non significa condurre esperimenti complessi che prevedono l’utilizzo di attrezzature costose e sofisticate o disporre di speciali dispositivi sul campo.
Le esperienze possono infatti essere molto semplici e prevedere semplicemente di andare all’aperto o utilizzare materiali poveri e facilmente disponibili.