All’evento, in programma lunedì 27, saranno anche presenti il ministro agli Affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, nonché la figlia di Manzi, Giulia, autrice del libro “Il tempo non basta mai. Alberto Manzi, una vita tante vite”, che porterà una testimonianza su suo padre. La figura del grande maestro è stata recentemente riscoperta grazie alla fiction “Non è mai troppo tardi” andata in onda a febbraio scorso su Rai Uno.
Alle ore 11, il ministro Giannini, il sindaco Abramo e la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Vivaldi”, Caterina Anania, procederanno alla scopertura della targa che ricorderà Alberto Manzi come “Maestro degli italiani”.
Dopo una breve visita all’interno del plesso intitolato a Manzi, nell’adiacente auditorium del Liceo linguistico e delle Scienze umane, il ministro Giannini, nell’ambito dell’iniziativa “La Buona Scuola in tour”, risponderà alle domande degli alunni, dei docenti e dei dirigenti scolastici. Sarà presente il nuovo direttore dell’Ufficio scolastico regionale, dott. Diego Bouché.
Al termine dell’incontro, il primo cittadino accompagnerà i ministri in una breve visita all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, dove incontreranno il rettore Aldo Quattrone e le autorità accademiche del Campus. Saranno presenti anche i rettori dell’Università della Calabria, Gino Crisci, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Pasquale Catanoso, dell’Università per Stranieri di Reggio Calabria, Salvatore Berlingò.
La visita in Calabria del ministro Giannini assume un particolare significato e, nel ricordo di Manzi, contribuirà ad esaltare la funzione insostituibile della scuola e dell’Università per il riscatto e il rilancio del Meridione.