Categorie: Politica scolastica

La ministra spiega in 8 punti la digitalizzazione della scuola

La ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, intervenendo al dibattito, nato dalla pubblicazione dei dati dell’Ocse, “Innovazione e qualificazione della scuola italiana: a che punto siamo?”, traccia un bilancio di quanto fatto e quanto resta da fare sulla digitalizzazione delle scuole.

I punti qualificanti, scrive l’agenzia Agi, sono per lo più: scuola inclusiva in cammino per innovare sulla formazione degli insegnanti, sul superamento del gap tecnologico utilizzando le opportunità dei linguaggi digitali, sul raccordo con il mondo del lavoro attraverso l’alternanza.

Questo quanto sottolinea la ministra:

 

“I dati Ocse, guardati in profondità ci dicono che le pari opportunità garantite fino agli anni dell’obbligo, si perdono successivamente”. Urge perciò, scrive la titolare dell’Istruzione, continuare ad investire.

1  “Investire affinché il ‘long life learning’ e l’orientamento che precede l’ingresso nel mondo del lavoro o negli studi universitari facciano parte concretamente di quel piano di investimenti e politiche che si sta già attuando nel campo dell’istruzione primaria e secondaria”.

2  “In questi due anni il Paese ha investito sulla formazione degli insegnanti con fondi specifici e un Piano Nazionale con obiettivi prioritari. Prima d’ora nessuno aveva mai investito tanto nella formazione dei docenti”.

3  “Si tratta di una scelta di campo precisa. Vogliamo dare tutti gli strumenti necessari per esercitare al meglio il loro ruolo”.

4  “Sono stati stabilizzati 100.000 insegnanti che attendevano una risposta, una soluzione al precariato”.

5  Per quanto riguarda la sicurezza degli istituti, ci sono sette miliardi a disposizione e si lavora su molti fronti: costruzione di scuole nuove e sostenibili, messa in sicurezza degli edifici, ispezioni sui solai, antisismica, abbattimento delle barriere architettoniche.

6  “Per il Piano Nazionale della Scuola Digitale le risorse ammontano a oltre 1 miliardo, la metà di queste è già stata investita, mettendo al centro la formazione del corpo docente e le competenze degli studenti”.

7  Sull’Alternanza Scuola-Lavoro, la promessa è che entro settembre arriverà la Carta dei diritti e dei doveri degli studenti.

8  “Nei prossimi giorni daremo il via libera ai decreti attuativi della Buona scuola che toccano temi importanti come la formazione e il reclutamento degli insegnanti, la valutazione degli studenti, il diritto allo studio, la maggiore attenzione per la cultura umanistica, l’importanza delle scuole all’estero, il sistema di istruzione da zero a sei anni”. 


 

{loadposition deleghe-107}

 

“Alcune realtà hanno immaginato che l’agenda digitale fosse solo l’acquisizione dello strumento in sé e non un cambiamento radicale della cultura. La digitalizzazione della scuola ha un impatto positivo sul mondo dei servizi, del territorio e del lavoro. Oggi il 40% delle professioni mondiali è in via di cambiamento”.

“Tra dieci anni, senza digitalizzazione, le competenze della scuola tradizionale saranno fuori gioco. L’agenda digitale deve dare agli studenti anche i mezzi per orientarsi tra i contenuti immessi in rete. Non esiste che le informazioni acquisite nel percorso formativo possano essere tratte da Wikipedia”

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Contratto mobilità docenti e Ata 2025, nuove deroghe ai vincoli già fine novembre? Cozzetto (Anief): ci stiamo lavorando

“Riuscire ad ampliare le deroghe già ottenute con la mobilità del personale scolastico dello scorso…

16/11/2024

Docente aggredita scuola da 30 genitori inferociti finisce in ospedale per trauma cranico

Nei giorni scorsi, a Scanzano, frazione di Castellammare di Stabia (Napoli), una docente di sostegno…

16/11/2024

Mense scolastiche, tra controlli, irregolarità e proteste dei genitori

La qualità del cibo servito nelle mense scolastiche torna al centro dell’attenzione dopo recenti episodi…

16/11/2024

Dsa, aiuti ai genitori che comprano strumenti compensativi fino alla maturità dei figli: emendamenti Fi, Pd e M5s alla Manovra

Nessun tetto alle detrazioni delle famiglie per le spese dei figli con diagnosi di disturbo…

16/11/2024

Ex compagni di scuola elementare si rivedono 54 anni dopo

Le amicizie nate sui banchi di scuola rappresentano legami speciali, capaci di resistere al tempo…

16/11/2024

Scuole d’eccellenze, così il PNRR riduce divari e dispersione. #NoiSiamoLeScuole, l’iniziativa del MIM

Due istituti scolastici di Savona, l’Istituto tecnico “Ferraris-Pancaldo” e l’IISS “Boselli-Alberti-Mazzini-Da Vinci,” si distinguono per…

16/11/2024