Estero

La Palestina entra a far parte della comunità eTwinning

La Palestina è da poco entrata a far parte di eTwinning, diventando uno dei membri più recenti di questa comunità virtuale. eTwinning – European School Education Platform (ESEP) è la più grande community europea di insegnanti e personale scolastico, attivi in progetti collaborativi tra scuole, nata nel 2005 su iniziativa della Commissione Europea e attualmente tra le azioni del Programma Erasmus plus 2021 -2027. A livello europeo si sono iscritti a eTwinning più di 1 milione di insegnanti, di cui oltre 116.000 in Italia, con oltre 43.000 progetti al suo attivo.

eTwinning è una piattaforma informatica che coinvolge i docenti facendoli conoscere e collaborare in modo semplice e veloce, per scambiare pratiche didattica basate sulla progettualità e la collaborazione; apre inoltre le porte contesto multiculturale e offre numerose opportunità di formazione e riconoscimento di livello internazionale.

I partecipanti possono prendere parte a molte attività con scuole e classi sparse per l’Europa e oltre, ampliando reti e contatti.

La Mission di eTwinning

La piattaforma, così si legge sul sito ufficiale https://etwinning.indire.it/  intende portare un miglioramento dell’offerta formativa dei sistemi scolastici europei attraverso l’internazionalizzazione e l’innovazione dei modelli didattici e di apprendimento, per favorire un’apertura alla dimensione comunitaria dell’istruzione e la creazione di un sentimento di cittadinanza europea condiviso nelle nuove generazioni.

La Palestina entra in eTwinning

Il coinvolgimento delle scuole palestinesi nella comunità eTwinning vuole innanzitutto essere un passo importante per promuovere iniziative nell’ambito dell’istruzione, nel mediare e promuovere la comprensione reciproca tra le persone. La designazione della Palestina all’interno della community non è intesa come riconoscimento di uno Stato di Palestina e lascia impregiudicate le singole posizioni degli Stati membri sulla questione.

L’ufficio nazionale Erasmus+ siimpegna a garantire il suo supporto alle scuole palestinesi durante il processo di iscrizione, la ricerca dei partner e lo svolgimento delle attività di progetto, e organizzerà attività di sviluppo professionale per gli insegnanti.

L’invito è quello per gli eTwinner di accogliere gli insegnanti della Palestina, per esplorare con loro le numerose possibilità esistenti per creare progetti comuni, scambi culturali ed esperienze di apprendimento condivise.

Carmelina Maurizio

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