I concorsi saranno banditi, a partire dal 2018, con cadenza biennale, su tutti i posti che si prevedono vacanti e disponibili nel terzo e quarto anno scolastico successivo a quello nel quale vengono espletati.
In una prima fase transitoria i posti disponibili sono calcolati al netto di quelli destinati alle GAE, al concorso 2016, alla graduatoria regionale degli abilitati e a quella quota destinata al concorso riservato.
Potranno parteciparvi tutti i docenti in possesso dei titoli di studio richiesti e di almeno 24 crediti formativi universitari (CFU) in settori formativi antropo-psico-pedagogici e nelle metodologie e tecniche didattiche.
Chi è in possesso dei titoli di studio richiesti potrà partecipare anche per i corrispondenti posti di sostegno.
Per gli insegnanti tecnico pratici (ITP) non è richiesto il possesso dei 24 CFU fino al 2024/2025.
La procedura ordinaria di assunzione prevede il concorso con due prove scritte e una prova orale.
Per quanto riguarda i posti di sostegno è prevista una terza prova scritta relativa alla pedagogia speciale e alla didattica della inclusione
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