Per quanto viene riportato su diverse testate giornalistiche siciliane qualcuno sarebbe riuscito a sottrarre un file da un computer di un componente della commissione esaminatrice, dove c’erano segnati accanto ai “protetti “ una serie di annotazioni il cui contenuto risulterebbe alquanto sospetto: “ammesso per necessità”, “stentato aiutato”. Oppure nel file erano segnate anche le domande da fare agli aspiranti dirigenti: “chiedere strategie e territorio”. Se fosse tutto ufficializzato dalla procura, ci troveremmo al cospetto di materiali sufficienti per invalidare il concorso e ripartire da zero. Dalle carte in possesso della magistratura sembra emergere un altro fatto grave, infatti, dalla comparazione dei file excel, quello che sarebbe stato realizzato come promemoria dal commissario e quello pubblicato dal provveditorato regionale si vede che l’effetto segnalazione o raccomandazione ha avuto i suoi frutti. I “protetti” dal commissario tranne uno hanno avuto l’incarico. Monta lo sconcerto e l’indignazione di chi ha gridato in vano nei mesi scorsi all’ingiustizia valutativa e all’irregolarità procedurale. Oggi stanno venendo alla luce fatti nuovi, che destabilizzano le fondamenta del merito e della deontologia professionale. Si rimane in attesa degli sviluppi di questa triste vicenda, per vedere se i sospetti dell’esposto saranno confermati dall’indagine della magistratura.
Ci sono aggiornamenti sulle indagini che stanno proseguendo in merito alla spedizione punitiva di trenta…
Jannik Sinner è sempre più protagonista assoluto nel tennis mondiale. Gli ultimi giorni lo hanno…
Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…
Con messaggio n° 1024 del 11 marzo 2024 l’INPS ha comunicato che è aperta la…
La sorella di Giulia Cecchettin, Elena, sul suo profilo Instagram ha commentato duramente il discorso…
Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…