Al contrario di quanto avvenuto in altre parti d’Italia, la Procura di Savona non impugnerà l’atto del Comune di Savona che ha registrato un bambino con due mamme lo scorso 28 marzo.
Dopo mesi di consulto e di confronto con la équipe del Tribunale, la Procura ha ufficializzato la decisione: Giulia e Roberta, che hanno condiviso un progetto genitoriale con procreazione medicalmente assistita, saranno i genitori del loro bimbo, senza dover così avviare il lungo e complesso procedimento legale per l’adozione da parte di una delle due donne.
Due i concetti su cui si è basata la decisione della Procura: la tutela degli interessi del neonato e, come già sostenuto dalla Corte di Cassazione, l’assenza di una qualsiasi forma di contrarietà ai principi di ordine pubblico.
La registrazione della dichiarazione di nascita non solo è valida, ma è anche un segnale importante e non solo per la città di Savona.