E’ incredibile che a ogni stormir di foglia il Governo si pieghi. Bene ha fatto a introdurre il green pass per il personale della scuola per la tutela della loro salute e per garantire la didattica in presenza. Finché protesti qualche partito, anche della maggioranza, la minoranza dei prof no_vax, qualche sindacalista, ci sta (la democrazia è libera espressione delle opinioni).
Ma che intervenga Floridia, sottosegreteria al Ministero dell’Istruzione, e proponga misure alternative alle sanzioni amministrative per gli insegnanti, è una roba che non mi va giù. Già le proteste di alcuni dirigenti scolastici-spero che siano una minoranza- sono inaccettabili: hanno chiesto l’obbligo vaccinale per il personale della scuola e ora protestano perché devono controllare il green pass? Non mi sembra coerente.
Certo è un’ulteriore presa in carico di responsabilità, ma non se ne esce rifiutandola. Siamo funzionari dello stato, ma chiediamo per il prossimo contratto il riconoscimento salariale al pari degli altri dirigenti della pubblica amministrazione che hanno meno responsabilità di noi e prendono uno stipendio maggiore. Questo sì che uno scandalo! Ritornando a Floridia che propone per i docenti no-vax il collocamento in biblioteca o in segreteria, mantenendogli lo stipendio, obietto: ma li vogliamo pure prermiare questi docenti?
Mettono in pericolo la salute degli altri non vaccinandosi, e noi gli diamo un premio? Insegnare in una classe non è facile e un insegnante sarebbe ben contento di esserne esonerato. Non è così che gli si impone di vaccinarsi (non lo farà mai se non gli sospendi lo stipendio).E poi i collaboratori scolastici e gli ammministrativi no-vax dove li collochi? Affolli la segreteria o la biblioteca? A me sembra una proposta assurda, ma nessuno lo dice.
Eugenio Tipaldi