Nei giorni scorsi, per l’esattezza il 10 febbraio 2014, la Giunta Regionale delle Marche ha approvato il calendario scolastico 2014/2015.
L’inizio delle lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado è previsto per lunedì 15 settembre 2014 e termineranno il 10 giugno 2015 per le scuole primaria e secondaria di primo e secondo grado, mentre si concludono il 30 giugno per la scuola dell’infanzia.
Oltre alle festività nazionali, è prevista la sospensione delle lezioni nelle seguenti giornate: per le vacanze natalizie le scuole resteranno chiuse da mercoledì 24 dicembre 2014 a martedì 6 gennaio 2015, per le vacanze pasquali da giovedì 2 aprile 2015 a martedì 7 aprile 2015, per il ponte del 1° maggio da venerdì 1° maggio 2015 a sabato 2 maggio 2015, per il ponte del 2 giugno da lunedì 1° giugno 2015 a martedì 2 giugno 2015. A queste festività deve aggiungersi il 10 dicembre, giornata dedicata alle Marche, anche se le attività didattiche in questa giornata non sono sospese e le scuole sono invitate a partecipare alle iniziative che saranno organizzate per l’occasione.
Le Istituzioni scolastiche hanno a disposizione ulteriori sospensioni di 2 giorni o 1 giorno nel caso che la festa del Santo Patrono ricorra nel corso dell’anno scolastico.
È previsto un anticipo delle lezioni, solo per gli istituti scolastici secondari di secondo grado della Regione Marche per rispondere a particolari esigenze didattiche relative ai percorsi di studio che ne documentino la necessità. In totale sono 207 le giornate di lezione previste.
Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…
Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…