In merito all’articolo apparso il 22 luglio sul nostro sito, il dirigente scolastico Armando Martinelli ha voluto precisare quanto segue:
1) La docente vicaria si è dimessa poichè, avendo fatto domanda di passaggio alle scuole secondarie, ha correttamente consentito di provvedere in tempo utile all’individuazione e alla nomina di un altro docente su medesimo incarico nel prossimo anno scolastico.
2) I trasferimenti di docenti titolari non sono 18 bensì 9, un dato fisiologico se rapportato al numero di scuole dell’istituto comprensivo e al totale dei 120 insegnanti. Tutti gli altri spostamenti riguardano richieste di passaggio ad altro ordine scolastico, oppure incarichi annuali e ancora le domande di trasferimento che sono obbligatorie da parte dei docenti in anno di prova.
3) Il collaboratore vicario, regolarmente nominato, come prevede la vigente normativa, in caso di assenza o impedimento da parte del dirigente scolastico, svolge tutte le funzioni di quest’ultimo e lo sostituisce a tutti gli effetti con specifica delega.
4) Quando mi è stata comunicata l’ora e la data dell’incontro con l’assessore ho chiesto che venisse spostato o l’una o l’altra avendo già un precedente ed improrogabile impegno: sarei stato disponibile per esempio il giorno prima o il giorno dopo o in un orario diverso della stessa giornata.