Categorie: Politica scolastica

La riforma della PA è legge, ancora polemiche sui ‘Quota 96’ abbandonati

 

Come preannunciato dalla Tecnica della Scuola, il 7 agosto la riforma della Pubblica Amministrazione ha incassato il via libera definitivo del Parlamento.

Il decreto è “legge”, ha twittato il premier Matteo Renzi, già proiettato sui decreti attuativi. Il premier rilancia, puntando sulla delega, definita dal ministro della PA, Marianna Madia, “il cuore” dell’operazione di rinnovamento.

Il dl, passato con la terza fiducia, alla Camera è infatti “il primo tassello” del nuovo corso. I pilastri del provvedimento vanno, come riassume Madia, dalle “semplificazioni” all'”anticorruzione”, dalla “mobilità” all'”equità nei compensi pubblici”. Per il sottosegretario Angelo Rughetti quello che esce fuori “è uno Stato più facile e meno costoso”.

Ma il cantiere resta aperto e si guarda già avanti: “Adesso sotto con la delega e i decreti attuativi”, sprona Renzi. Il disegno di legge comincerà il suo iter dal Senato dopo la pausa estiva, con l’obiettivo di completare tutto per la fine dell’anno, così da dedicare “il prossimo”, dice il ministro, proprio “all’attuazione”.

Per quanto riguarda i contenuti del decreto, rimangono quindi quelli approvati in Senato. Dove, per la mancanza di “coperture”, sono saltate le misure che erano state introdotte a Montecitorio per sbloccare i pensionamenti, tra cui anche il via libera ai 4mila ‘Quota 96’ della scuola, e per anticipare di due anni (da 70 a 68) l’uscita di professori universitari e medici. Le polemiche, a tal proposito, non si fermano: il presidente della commissione Bilancio, Francesco Boccia (Pd), parla di “frattura” da sanare. Dichiarazioni che per il capogruppo di Fi alla Camera, Renato Brunetta, manifestano “una crisi istituzionale”. Madia torna così sulla questione e ribadisce come dopo “i rilievi del Mef” il Governo, “unito”, abbia fatto “una scelta politica”.

Il Governo, per bocca di Renzi, ha promesso entro poche settimane la presentazione di un progetto di revisione generale della materia: dietro però spunta lo spettro della proposta dei pensionamenti a 62 anni con penalizzazioni, fino a quasi il 10%, come preannunciato da tempo dalla Tecnica della Scuola. Il leitmotive dell’estate sui pensionamenti, insomma, continua almeno sino alla fine di agosto. E se la proposta entrerà nella Legge di Stabilità anche sino alla fine dell’anno.

 

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Aeroporto Berlusconi, Appendino (M5S): “Indegna intitolazione, pensate invece non sfruttare gli studenti negli stage”

"Mentre trovate il tempo per l'indegna intitolazione dell'aeroporto di Milano a Berlusconi, non potreste trovarlo…

17/07/2024

Carta docente tutti i docenti precari: aderisci al ricorso per ottenerla

I docenti precari, anche con contratti brevi, hanno diritto ad avere la Carta Docente (500…

17/07/2024

Decreto scuola, come avverrà il reclutamento docenti per il prossimo anno scolastico? Ecco le novità

Al fine di dare avvio in modo regolare all’anno scolastico 2024/2025 con il decreto 71…

17/07/2024

Per la scuola pochi spiccioli: per i plurimiliardari scappatoie e imposizione fiscale minima

Incredibile, ma vero: su chi grava di meno l’imposizione fiscale mondiale? Sui multimiliardari: aliquote fiscali…

17/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, come compilare la domanda: sezioni, allegati e preferenze, vai alla consulenza

Assegnazioni provvisorie 2024: tutto ciò che devi sapere su sezioni, allegati e preferenze della domanda.…

17/07/2024

Role-playing scuola, un’attività che può sviluppare la coscienza civica degli studenti: il corso gratis ActionAid

Role-playing, discussioni guidate e progetti di gruppo: queste alcune delle attività che i docenti potrebbero…

17/07/2024