Le periodiche contestazioni di piazza non scalfiscono le convinzioni del Governo sulla validità delle riforma della scuola. A dirlo all’Ansa è il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini: commentando le proteste del 7 luglio in piazza Montecitorio, in corrispondenza con l’arrivo del disegno di legge nell’Aula della Camera, il responsabile del Miur ha detto che “non dobbiamo fare le riforme per placare le proteste o per accontentare una parte, le facciamo nel pieno esercizio della responsabilità politica e per dare un sistema educativo migliore al Paese”.
Il ministro insiste, poi, sull’impegno economico che il Governo Renzi ha confermato sulla scuola. “Facciamo la riforma nella convinzione – ha concluso Giannini – che siamo il primo governo che mette un ingente quantità di risorse nel settore e restituisce slancio alla scuola. Sono fiduciosa che dal muro contro muro – che se resta tale diventa più strumentale che di merito – si passi a fare di questo provvedimento un punto di partenza”.
{loadposition eb-clil-tutti}
Al momento, tuttavia, le condizioni per avviare un dialogo tra le parti sembrerebbero impossibili. I sindacati già parlano di ricorsi di massa, prima che il ddl diventi legge, e una buona fetta di docenti e Ata sostiene che non svolgerà i compiti previsti dal piano di riforma, limitandosi alle funzioni lavorative ordinarie. Chissà se, a settembre, a riforma approvata, il gap tra Miur e contestatori potrà ridursi?
Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola
La legge Finanziaria del 2025 introduce una novità significativa: la carta del docente, istituita dalla…
Il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, 45 anni, ha annunciato ieri, in un'intervista a Vanity…
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un messaggio di auguri in…
Niente come l’arte sa esprimere la condizione umana nel vivere gioia, amore, incubo, disperazione. Felka…
I quesiti INVALSI di matematica sono utili per programmare attività didattiche mirate. Analizzandoli, si possono…
Nelle materie STEM, è cruciale stimolare manualità e creatività. Attività come esperimenti scientifici, coding con…