Il workshop bilaterale Italia – Giappone, ospitato a Tokio dall’Università Waseda, promosso su iniziativa dell’Ambasciata Italiana in Giappone, della Scuola Superiore Sant’Anna, di ST Microelectronics ha avuto la seguente domanda centrale: “La robotica può ‘salvare’ l’economia mondiale?”.
Il workshop rappresenta un appuntamento fisso da 15 anni e sancisce la forte cooperazione, che ha raggiunto una durata superiore ai 20 anni, tra l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna e l’Università Waseda.
L’edizione 2015 si è posta l’obiettivo di affrontare tematiche strategiche nel settore della robotica, discutendo sull’impatto che la robotica (in particolare quella di servizio) può avere sull’economia, attraverso la ricerca accademica, le start-up, le industrie.
La delegazione italiana è composta da Paolo Dario, Maria Chiara Carrozza, Cecilia Laschi, Nicola Vitiello dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, Alessandro Cremonesi di ST Microelectronics, Marco Vivarelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Si ricorda che la Scuola Superiore Sant’Anna è un istituto universitario pubblico a statuto speciale, che opera nel campo delle scienze applicate: Scienze economiche e manageriali, scienze Giuridiche, Scienze Politiche, Scienze agrarie e biotecnologie vegetali, Scienze Mediche e Ingegneria Industriale e dell’Informazione.