La scala per andare a scuola in Cina

Un gruppo di bambini di Atuler, una località della provincia cinese del Sichuan, per andare a scuole fino a qualche giorno fa dovevano scalare una parete rocciosa alta 800 metri con una scala di bambù, da qualche giorno, grazie alla tecnologia, quella scala è stata sostituita  con una di acciaio e col corrimano.

Questi ragazzini infatti ogni due settimane dovevano scendere e salire per una scala a pioli alta 800 metri per poter raggiungere il collegio dove vanno a scuola e tornare a casa: era una scala di legno di bambù senza sistemi di sicurezza e i bambini non erano legati quando salivano. Il tragitto richiedeva circa 90 minuti.

Dopo le denunce della stampa, scrive Il Post.it, le autorità locali avevano promesso di impegnarsi per rendere più sicuro il percorso da seguire per raggiungere la scuola: a inizio novembre la vecchia scala è stata sostituita con una nuova di acciaio dotata di corrimano.

La nuova scala ha ridotto di un’ora il tragitto ed è costata circa 140mila euro.

Ad Atuler, precisa Ilpost.it, si trova in cima alla parete rocciosa che i bambini devono scendere, vivono 72 persone che fanno parte della minoranza Yi, distribuita anche nelle province Yunnan, Guizhou e Guangxi.

{loadposition corso-cooperative-learning}

Le famiglie di Atuler si sostentano principalmente coltivando patate, noci e peperoncini; gli abitanti vivono con meno di un euro al giorno. I bambini che frequentano la scuola sono 15, con età comprese tra i 6 e i 15 anni.

Dato che ad Atuler non c’è abbastanza spazio per costruire una scuola, i bambini devono spostarsi scendendo a valle: è stato deciso di farli restare a dormire in collegio perché dovessero salire e scendere la scala pericolosa meno volte. Uno degli abitanti del villaggio, Api Jiti, ha detto a Bejing News che “7 o 8 persone” sono morte cadendo dalla scala. Una volta c’era un ascensore ma ora non è più utilizzabile a causa dei costi di mantenimento troppo alti.