Home I lettori ci scrivono La sceneggiata del bonus una tantum 200 euro

La sceneggiata del bonus una tantum 200 euro

CONDIVIDI

Breaking News

April 19, 2025

Dl Pa, le novità per la scuola: assicurazione sanitaria per il personale estesa e nuove assunzioni di docenti di religione

Compiti vacanze di Pasqua, i genitori alla ds: “Scuola alienante, i nostri figli hanno diritto al riposo più di ogni lavoratore”

Libri di testo, prezzi di copertina per la primaria e tetti di spesa per la secondaria a.s. 2025/2026 

Elenchi aggiuntivi Gps 2025: come fare domanda senza errori? La consulenza con l’esperto

Volevo segnalare che contrariamente a quanto sostengono le principali testate informative, NON E’ VERO CHE I DOCENTI prendono il bonus una tantum da 200 euro.

Domanda a NOI PA: “Buongiorno, volevo segnalarvi il mancato accredito del bonus 200 euro che non compare né a luglio, né ad agosto. Ne ho diritto in quanto ho una dichiarazione dei redditi pari a un reddito complessivo di 32.260/2021.”

Risposta di NOI PA: La richiesta numero 1-1871257186 è stata chiusa.

“Da verifiche effettuate a sistema risulta un imponibile nelle mensilità comprese da gennaio a giugno 2022, superiore ai 2.692,00 importo massimo previsto ai fini dell’erogabilità del bonus. A tal proposito La informiamo che tutti i criteri applicati sono dettagliati nella circolare Circolare INPS n° 73 del 24-06-2022, La invitiamo quindi a consultare la circolare precedentemente menzionata e/o di rivolgervi ai canali dell’assistenza INPS.”

Quindi come per i vaccini, come per tutto ormai, la categoria degli insegnanti e dei lavoratori dipendenti in generale, è umiliata, derisa, bistrattata, nel silenzio assoluto dei mezzi di informazione: saremo tutti poveri, ma felici?

I criteri con cui vengono attribuiti i bonus, sono assolutamente discutibili e sarebbe davvero curioso sapere quali sono gli “algoritmi” e le “intelligenze artificiali” che presiedono le implementazioni di queste procedure. Naturalmente dato ormai che il controllo giurisdizionale è ormai una chimera, se non per gli elementi più deboli della società, è una delle tante domande che non avranno una risposta. Però per favore non fate articoli non veritieri. Il bonus è costruito per essere destinato a “pochi” o comunque ben selezionati, il criterio dei 35.000 euro è indicativo, è cogente il criterio del reddito lordo mensile e della tassazione ulteriore dell’0,8% che ovviamente deve attuare il sostituto di imposta (lo Stato per chi non l’avesse capito) e ovviamente se non lo attua non c’è problema perché tanto poi in sede di conguaglio 730…..ormai è tutto così in Italia, in tutti i settori.

Lettera firmata