Ad Alicudi, nelle Isole Eolie, non ci sono maestri per i tre scolari e quelli nominati dopo poche ore fanno le valigie e ripartono, mentre a Siena una maestra eoliana chiede: perché non trasferite me?
E così un’altra disfunzione burocratica colpisce la scuola, troppo ingabbiata dentro leggi e leggine, mentre nella scuola più piccola d’Europa gli insegnanti arrivano, danno uno sguardo dagli scogli, e vanno via per le loro ragioni.
Ma i genitori, con in testa la signora Immacolata Barbuto, riporta Ansa, hanno richiesto la presenza dei carabinieri che dovrebbero sbarcare sull’isola al più presto.
“La scuola – raccontano le mamme – era rimasta chiusa dalle elezioni. L’altro ieri era arrivata una supplente che ieri è dovuta ripartire con la nave pare a causa malattia. Questo alla primaria. Al Cpe (Centro preparazioni esami) è arrivata ieri mattina una docente che ha fatto neanche un’ora di lezione ed è ripartirà con la nave anche lei. La primaria dunque rimane chiusa”.
Gli alunni sono tre in tutto che condividono i disagi con la vicina isola di Filicudi.
“Tutto questo – commenta la docente eoliana che insegna in un paese di montagna vicino Siena – mentre una decina di persone originarie di quei luoghi lavorano lontano dalle isole. Abbiamo richiesto di poter rientrare nelle nostre isole dove i docenti non vogliono andare, ma fino ad ora dal ministero nessuna risposta”.
Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…
La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…
Un atto di generosità ha ridato lustro a una scuola di Barolo, a Torino. Un…
Una maestra di 48 anni accusata di maltrattamenti nei confronti di alcuni bambini di una…
In Liguria, l'anno scolastico 2024/2025 vedrà l'avvio del progetto "A Scuola con gli Animali", promosso…
Dopo il caso della docente di Martina Franca che ha organizzato un finto matrimonio con un…