Categorie: Valutazioni

La scuola come una casa di vetro: presentata la piattaforma per l’autovalutazione

È stata presentata stamattina al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca alla presenza del Sottosegretario Davide Faraone la Piattaforma web per l’autovalutazione, un altro tassello delSistema nazionale di valutazione che consentirà agli istituti scolastici di produrre, entro il 31 luglio, il loro primo Rapporto di autovalutazione.

Sulla Piattaforma ciascuna scuola troverà un set di dati completo per potersi confrontare su base provinciale, regionale e nazionale con istituti della stessa tipologia sulla base di 49 indicatori che comprendono, per la prima volta, grazie alla collaborazione fra Ministero dell’Istruzione e Ministero del Lavoro, anche gli esiti occupazionali degli studenti. Ogni istituto, attraverso il confronto con le altre scuole, potrà individuare i propri punti di forza e debolezza e orientare le proprie azioni di miglioramento per i prossimi tre anni.

La Piattaforma è stata lanciata stamattina al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca alla presenza del Sottosegretario Davide Faraone: “Autonomia non è sinonimo di anarchia. La Piattaforma di autovalutazione è un ulteriore tassello del mosaico del ddl “La Buona Scuola”: è uno strumento che fotografa gli istituti italiani e di conseguenza il lavoro dei dirigenti e della comunità scolastica. Valutazione – ha sottolineato il Sottosegretario – è responsabilità. Continuiamo ancora sulla strada della trasparenza. Ogni cittadino saprà in quale scuola manda il figlio, ogni scuola avrà a disposizione indicatori fissi per analizzarsi, il Ministero potrà avere un quadro chiaro delle criticità e potrà accompagnare i singoli istituti verso un miglioramento. Compiamo una missione per il Paese. Piattaforma di autovalutazione, anagrafe per l’edilizia scolastica, ddl: tutto si tiene”.

Da domani dunque ogni istituzione scolastica potrà accedere al proprio profilo web dove troverà i suoi dati comparati a livello territoriale e nazionale e potrà cominciare il lavoro di autovalutazione. L’accesso alla Piattaforma web è riservato ai dirigenti scolastici e ai componenti del gruppo di autovalutazione delle scuole, ma il processo di autovalutazione si farà con tutta la comunità scolastica.

Una volta terminata la compilazione del Rapporto di autovalutazione si potrà procedere alla pubblicazione e all’invio sul portale del Ministero “Scuola in chiaro”, in una sezione apposita dedicata alla Valutazione.

Ma non è finita qui. A partire da questa estate, infatti, a disposizione delle famiglie e dei cittadini ci sarà uno strumento che offrirà informazioni complete su ciascuna scuola e sugli obiettivi di miglioramento che si è data: la pubblicazione on line del Rapporto di autovalutazione permetterà l’accesso a tutti i dati relativi agli istituti e ai piani di miglioramento di ciascuna scuola, in un’ottica di trasparenza, efficacia ed efficienza del sistema di istruzione.

Gli istituti nella prima fase potranno avvalersi del supporto degli Uffici Scolastici Regionali.

Il Miur metterà inoltre a disposizione un video tutorial, guide on line e un numero verde 800.903.080.

Lara La Gatta

Articoli recenti

Excelsiorienta: orienta la tua scelta

Quante volte gli studenti insieme a docenti e genitori si trovano ad affrontare il momento…

19/11/2024

Docente accetta supplenza all’isola di Capraia: “Non sapevo dove fosse. Una cosa è certa, non lo faccio per soldi”

Una storia particolare quella di un docente di 32 anni che, per insegnare, si è…

19/11/2024

Valutazione alunni primaria: arriva l’ordinanza con i giudizi sintetici; si cambia con il secondo quadrimestre

Con un parere ampio e accurato il CSPI interviene sullo schema di ordinanza ministeriale che…

19/11/2024

Docente tutor e orientatore, firmato decreto che stanzia 267 milioni: fino 2.725 annui per i primi, 1.500 per i secondi – PDF

Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi il decreto che stanzia…

19/11/2024

Docente precario viene assunto in ruolo 63 anni, tra cinque andrà in pensione: ha passato il concorso dopo tre tentativi

Una storia che ha quasi dell'incredibile: un docente precario è stato finalmente assunto in ruolo…

19/11/2024