Il giudice del tribunale ordinario di Savona ha dato ragione alle famiglie di due alunni disabili savonesi accertando l’illegittimità dell’operato del Ministero dell’istruzione e imponendo l’immediata attribuzione dell’intero monte ore settimanale di sostegno spettante ai due alunni.
Il tribunale ha ribadito che «in tema di sostegno all’alunno in situazione di handicap, il piano educativo individualizzato obbliga l’amministrazione scolastica a garantire il supporto per il numero di ore programmato, senza lasciare ad essa il potere discrezionale di ridurne l’entità in base alle risorse disponibili».
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Per questo motivo, secondo il giudice, la riduzione del numero delle ore di sostegno si è tradotta in una «discriminazione indiretta» che non poteva essere giustificata con «la carenza di personale».
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