Un viaggio tra passato, presente e futuro, tra un’epoca lontana in cui i sogni sembravano a portata di mano, un’età contemporanea in continuo cambiamento e un futuro ostile, dove gli uomini sono isolati e il pianeta quasi distrutto. Per Aspera, risultato finale del progetto “L’officina dei sogni”, promosso dall’Istituto Comprensivo “Filippo Traina” di Vittoria (Rg), è un film che racconta le speranze degli adolescenti e la loro voglia di spiccare il volo, ma anche l’amore che lega genitori e figli e l’attaccamento alle nostre radici, in un mondo dominato dalla globalizzazione e dalle relazioni virtuali.
Nei panni di Vittoria – in omaggio al nome della città siciliana in cui si sono svolte le riprese, guidate dal regista Andrea Traina – la studentessa Marika Senia, sul set insieme a diversi compagni di scuola, dietro il coordinamento del Dirigente Scolastico Carmelo La Porta, del Dsga Giuseppe Dinatale e del prof. Emanuele Busacca. Accanto agli alunni, professionisti come gli attori Salvo Paternò e Giuseppina Vivera e la scenografa e costumista Marianna Sciveres.
Adolescente affamata di avventure e con il mito dell’America nel cuore, Vittoria si troverà ad attraversare quattro epoche distanti trent’anni l’una dall’altra, dopo aver scoperto, durante la ricerca di un leggendario tesoro, un misterioso passaggio sotterraneo. Davanti ai suoi occhi una realtà in costante trasformazione, dal tempo in cui il pane si cucinava in casa e i giocattoli si costruivano da sé, a quello invaso dagli smartphone e dai fast food, fino alla visione apocalittica di una società futura in cui l’ambiente è devastato e gli uomini vivono segregati in casa, connessi solo da internet. Nel tentativo di cambiare il presente per migliorare il futuro, la ragazzina ricostruirà così anche la sua storia e quella della sua famiglia, scoprendo il suo ruolo nel mondo. La web-serie, su Youtube da fine febbraio, è parte di un progetto più ampio, realizzato anche in collaborazione con il Comune di Vittoria, l’I.I.S “Enrico Fermi” e finanziato dal Miur e MiBAC nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per le Scuole. Obiettivo promuovere nei ragazzi la conoscenza del linguaggio cinematografico e utilizzarlo come strumento educativo all’interno dei percorsi didattici.