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La scuola? Due studenti su tre la bocciano

Rimane intatto lo scarso gradimento degli studenti per la scuola italiana: secondo  un monitoraggio effettuato su internet (blog, forum, community e social network) dall’associazione no profit “Comunicazione Perbene, due studenti italiani su tre bocciano la scuola che frequentano. I ragazzi che hanno detto di essere scontenti per l’offerta formativa e l’organizzazione scolastica sono risultati pari al 73% degli intervistati. Ma non solo: il 21% dei partecipanti considera la scuola addirittura un luogo di “tortura”. E per il 56% i programmi di studio sono bollati come “antichi” e per il 49% i metodi di insegnamento noiosi e troppo tradizionali. Lo scontento si conferma anche nei confronti dei docenti: per il 39% sono troppo vecchi e per il 27% anche poco preparati.
Gli studenti, tuttavia, non si lasciano andare solo a critiche: dai ragazzi sono giunte anche delle proposte per rendere la scuola italiana più a loro misura. Sempre per uno studente su tre (35%) gli istituti sarebbero sicuramente più gradevoli e vivaci se al loro interno fossero presenti dei murales, realizzati dagli stessi iscritti. Una bella fetta di studenti vorrebbe, inoltre, una presenza in classe di più tecnologia di ultima generazione, ad iniziare da strumenti loro molto “vicini” come IPad, Smartphone. Una richiesta, quest’ultima, che però non sorprende più di tanto: non bisogna infatti dimenticare che ormai l’80% di studenti della scuola italiana sono dei ‘nati digitali’, nati con computer, internet e telefonino praticamente sotto il braccio.
Alessandro Giuliani

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