Anche in Campania si sta diffondendo con buoni risultati l’e-learning che coinvolge in prima persona gli alunni dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado sempre più protagonisti della rete. L’argomento è stato affrontato oggi all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli in un incontro a conclusione di ‘Digital space makes school. Apprendimento e formazione al tempo del web 3.0’, un progetto di ricerca dell’Università Suor Orsola Benincasa finanziato da Docebo (leader italiano delle tecnologie e-learning) e diretto da Maria D’Ambrosio docente di Formazione e cultura digitale nella Facoltà di Scienze della Formazione. L’obiettivo della ricerca, è stato spiegato, è consistito nell’attivare nelle scuole una riflessione e una sperimentazione relative agli ambienti digitali per qualificarli come ambienti cognitivi e sviluppare soluzioni sostenibili e innovative legate alle potenzialità dell’e-learning. Adottata con successo in alcuni istituti scolastici, la piattaforma ha messo in luce una maggiore capacità di lavorare in squadra, una forte consapevolezza del proprio percorso formativo, un aumento della coesione del gruppo classe. La piattaforma trova applicazione anche nelle piccole e medie imprese: consente loro di accedere agli stessi contenuti, strumenti formativi e manageriali usati dalla grande impresa e di formare a distanza il proprio personale per affrontare le sfide del mercato. (Ansa)
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