“La scuola in Sicilia – Quale autonomia e quali prospettive”
Quali strategie intendono mettere in atto per aiutare la scuola siciliana che soffre la carenza edilizia e di sicurezza, che è ancora priva di una legge regionale sul diritto allo studio, che sbandiera una formazione professionale di rigorosa spettanza regionale, ma che di fatto non risponde alle esigenze degli studenti rimasti ancora a spasso?
Sono queste alcune delle domande che saranno poste ai candidati a Governatore della Sicilia nell’incontro “La scuola in Sicilia – Quale autonomia e quali prospettive – Protagonisti a confronto”, programmato per il 17 ottobre alle ore 17.00 presso la sala C3 delle Ciminiere di Catania.
Sono stati invitati tutti i candidati a Presidente della regione e si auspica che siano tutti presenti per parlare agli operatori della scuola, artefici e garanti della formazione dei giovani, speranza e prospettiva di una rinnovata società siciliana che guarda al futuro e tende al progresso e allo sviluppo delle sue risorse e delle migliori energie.
La Regione siciliana, che per Statuto esercita una speciale autonomia per l’istruzione metta in atto, attraverso i suoi parlamentari, una reale “cittadinanza dell’istruzione” auspicando che presto tutti i buoni propositi elettorali diventino concretezza a beneficio e a garanzia dello sviluppo della Sicilia intera.