Categorie: Generico

La scuola italiana è satura

Da quest’anno il Miur di concerto con le università deve programamre il numero di posti disponibili per l’accesso alla formazione iniziale del personale docente.

Nei giorni scorsi i Direttori Regionali hanno preso contatti con le Università, come da mandato del Miur, per un primo confronto sull’avvio dei nuovi percorsi formativi per la docenza di cui al D.M. 10/09/2010, n. 249, sia per quanto riguarda i corsi di laurea magistrale che i corsi di Tfa previsti dalle disposizioni transitorie di cui all’art. 15.
A tal fine il Miur ha fornito alcune tabelle che individuano il “fabbisogno formativo” per il triennio 2012/2013-2014/2015, prendendo in considerazione le prevedibili disponibilità di posti determinate dalle cessazioni dal servizio e il numero degli aspiranti già oggi in possesso di abilitazione e inclusi nelle graduatorie ad esaurimento.
I risultati non sono molto confortanti. Complessivamente i posti per la formazione risultano 23200 così suddivisi: 4.550 per il 2012/2013, circa 7.400 per il 2013/14, 11.200 per il 2014/15. Non bisogna però lasciarsi ingannare dal numero, che può sembrare, a prima vista, elevato, perché, se si ripartiscono i posti per i vari ordini di scuola, resta ben poco: 5.000 docenti della scuola dell’infanzia, 4.900 per la primaria, 8.200 docenti per la media, 5.100 per la secondaria di secondo grado. E qui il numero delle disponibilità è veramente ridotto. In tutta Italia sono disponibili 75 posti per la classe A050 Lettere; e per tutte le regioni i numeri dei posti sono a una o al massimo due cifre.
Insomma, la nuova formazione degli insegnanti, formerà non si sa con quali sbocchi, se già a una prima stima, c’è consapevolezza di una scarsa richiesta di docenti.
Ma dimentichiamo forse che ben 230mila insegnanti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento aspettano da decenni il ruolo?
Silvana La Porta

Articoli recenti

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024

Una coppia italo-americana decide di ripulire i muri deturpati di una scuola. La ds: “generosità e senso civico”

Un atto di generosità ha ridato lustro a una scuola di Barolo, a Torino. Un…

18/07/2024