“Occorre investire da parte di tutti, sui giovani ma non più soltanto sui banchi di scuola, piuttosto nel corso di tutta la vita”.
A dirlo è stato il governatore di Bankitalia Ignazio Visco, il 24 agosto a margine di un incontro al Meeting di Rimini.
Nell’attuale fase dell’economia, che chiama a sfide globali, secondo Visco è necessario investire “nelle conoscenze, nelle competenze necessarie per questo secolo che sono diverse da quelle che abbiamo studiato noi”.
{loadposition carta-docente}
Per il governatore, oggi “bisogna esercitare il pensiero critico: lavorare con gli altri avere una curiosità intellettuale che mancava. Questo è uno sforzo che riguarda la scuola e quindi riguarda la formazione, riguarda il settore pubblico, ma riguarda anche ciascuno di noi, il settore privato e le famiglie”.
Le parole del Governatore, pertanto, potrebbero essere lette come una bocciatura inderitta sulla proposta della ministra dell’Istruzione di portare l’obbligo formativo a 18 anni: in ogni caso, gli studi, sostiene Visco, vanno portati avanti ben oltre. Solo che oggi troppi giovani, attorno al 15 per cento, lasciano la scuola prima del tempo.
{loadposition facebook}
Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…
Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…