I lettori ci scrivono

La scuola non può sostituire i genitori nel ruolo di educatori

Cari colleghi, facendo riferimento ai fatti accaduti nel mondo della Scuola in varie parti d’Italia, ho sentito la necessità, come genitore e come docente, di fermarmi a riflettere sulla scuola, la famiglia e la società in cui viviamo.

La società in cui viviamo oggi è profondamente cambiata, come sono cambiati i ruoli all’interno della famiglia. Passando da una famiglia autoritaria ad una famiglia affettiva ed emotiva dove i ruoli dei genitori non  sono più cosi definiti ma confusi, generando  nei propri figli una certa instabilità.

Come prima agenzia educativa la famiglia difficilmente riesce a trasmettere  delle regole che sono fondamentali per uno sviluppo armonico  della personalità dell’adolescente, si ha la tendenza ad essere accomodante nei confronti dei propri  figli per evitare ogni forma di conflitto in famiglia che possa alterare l’equilibrio dei ragazzi.

Si tende a creare rapporti di amicizia con i propri figli dimenticando che fondamentale siamo noi che dobbiamo trasmettere quelle regole che sono importanti per la loro crescita umana e spirituale. Le conseguenze sono disastrose!

Una società i cui atteggiamenti hanno creato una generazione di ragazzi fragili ed incapaci  di gestire le proprie emozioni ed affrontare realmente i problemi  che saranno costretti ad affrontare nella vita reale e quotidiana!!! Giovani, che non essendo stati abituati in famiglia al rispetto delle regole e all’autorevolezza dei propri genitori, non riescono a comprendere che a scuola (luogo educativo d’incontro e di confronto),  le regole vanno vissute, rispettate e messe in pratica.

Questa situazione che si è venuta a creare, ha portato gli adolescenti  a sentirsi in diritto di rimproverare i propri insegnanti e assumere atteggiamenti che ne offendono la dignità professionale e deontologica. Cari genitori, torniamo all’essenziale, torniamo ad occupare il ruolo che ci compete per aiutare i mostri figli a crescere bene on questa società in continua evoluzione.

La scuola non può sostituirsi al vostro ruolo “fondamentale” come educatori. Essa può, insieme al vostro ruolo “primario”, accompagnarvi in questa meravigliosa avventura che è quella di formare ed educare il futuro cittadino del mondo.

Carmelo Mirisola 
Referente Cisl scuola-Catania

 

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Assegnazione provvisoria e utilizzazione a.s. 2024/2025, docenti beneficiari della deroga art. 34 CCNL 2019/2021 documenti da allegare

In data 4 luglio 2024 è stata diramata la nota ministeriale volta a regolamentare le…

05/07/2024

Finlandia: se mancano studenti si reclutano da altri continenti come Africa e America Latina

Per far fronte al calo demografico e dunque alla diminuzione degli alunni che si registra…

05/07/2024

Utilizzazione e assegnazione provvisoria a.s. 2024/2025. Personale docente domanda dall’11 al 24 luglio

A seguito dell’accordo del 27 giugno 2024 tra l’amministrazione e le OO.SS. volta a prorogare…

04/07/2024

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, domande del personale ATA dall’8 al 19 luglio 2024 [NOTA]

Si entra finalmente nel vivo della mobilità annuale. Dopo la sottoscrizione dell'ipotesi di intesa, avvenuta…

04/07/2024

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

04/07/2024

Il Decreto Legislativo 62/2024 e le nuove disposizioni sulla disabilità

Il 30 giugno 2024, con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 62, la legge…

04/07/2024