La scuola dell’obbligo va garantita. Sempre. Anche quando il numero di alunni è limitatissimo. Ma forse quello dell’isola di Panarea è un record. Nell’isola dei vip, infatti, è situata la scuola più piccola d’Italia: l’istituto, riporta l’Ansa, è collocato all’interno di una casa che il Comune di Lipari affitta da un privato, Pietro Cappelli, a circa 20 mila euro l’anno.
Da lunedì 4 novembre alla primaria e alla media ci saranno soli due alunni (e due docenti): altri due ragazzi si trasferiranno a Lipari. Mentre nella scuola dell’infanzia sono rimasti tre scolari.
Secondo i circa 300 abitanti dell’isola, la causa dell’esodo (in passato la scuola aveva una ventina di alunni) verso gli istituti di Lipari, Milazzo o Messina, è da ricercare nel fatto che il luogo dove si svolgono le lezioni non ha proprio le caratteristiche di una scuola. Eppure è prevista nel Piano regolatore dell’isola più piccola delle Eolie.
Secondo i circa 300 abitanti dell’isola, la causa dell’esodo (in passato la scuola aveva una ventina di alunni) verso gli istituti di Lipari, Milazzo o Messina, è da ricercare nel fatto che il luogo dove si svolgono le lezioni non ha proprio le caratteristiche di una scuola. Eppure è prevista nel Piano regolatore dell’isola più piccola delle Eolie.
