I lettori ci scrivono

La scuola primaria è “scuola del saper fare”

Bisogna far capire a tanti genitori che la scuola primaria non è una scuola dell’infanzia nella quale si introducono alcuni vaghi elementi di italiano e matematica per tenere tranquilli i bambini.

Valore dei contenuti, studio (quello vero “Leggi almeno venti volte e poi fatti interrogare dalla mamma o dal papà”), compiti per casa, verifiche, interrogazioni.

Quanti adulti dicono “una buona scuola elementare mi ha favorito tutto il percorso scolastico”?

Sembra un richiamo di altri tempi, è un richiamo alla modernità, a quell’80% di diplomati previsti per il 2020 e dal quale siamo ancora lontani.

E perché questo? Perché la scuola primaria è, più che la scuola del sapere, la scuola del “saper fare”, del darsi cioè strumenti adatti all’apprendimento: saper realizzare un’analisi grammaticale e logica, saper comprendere un testo, saper realizzare una linea del tempo, una mappa concettuale, una carta geografica, saper usare le proprietà delle operazioni, formulare ipotesi e verificarle in un esperimento scientifico, usare Word.

Dopodiché la scuola ha bisogno anche di edilizia e soffitti che non crollino, compresenza, attrezzature scientifiche e informatiche, riconoscimento economico del lavoro dei docenti.

Lorenzo Picunio

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024

Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole: Valditara ricorda le vittime e rinnova l’impegno delle istituzioni

“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…

22/11/2024

Susanna Tamaro: “L’uomo è complesso e l’algoritmo è rozzo. Educazione e selezione delle persone devono starne fuori”

La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…

22/11/2024

Riconoscimento anno 2013 per i docenti ed il personale ATA: come ottenerlo

La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…

22/11/2024

Educazione civica e consumismo: la storia del cartello “Phoebus” e l’obsolescenza programmata

È bene diffidare di chi vede complotti ovunque. Eppure qualche complotto esiste: i giovani vanno…

22/11/2024