La scuola quanto aiuta a diventare “cittadini del mondo”?
Ma quanto la nostra scuola può formare gli studenti italiani diventare “cittadini del mondo”? E’ il tema che sarà affrontato la mattina di giovedì 3 ottobre, presso la Sala Giovanni Agnelli del Centro congressi dell’Unione Industriale di Torino. Il pubblico, davvero consono al tema della manifestazione, sarà composto da 500 studenti delle scuole superiori torinesi e del Piemonte. L’evento è organizzato dall’Osservatorio nazionale sull’internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca della Fondazione Intercultura e della Fondazione Telecom Italia (www.scuoleinternazionali.org).
Alla manifestazione saranno presenti anche alcuni studenti piemontesi appena rientrati da un anno di studio nei quattro angoli del mondo con Intercultura e una rappresentanza degli alunni dell’istituto Avogadro di Torino vincitori del concorso internazionale “ZeroRobotics”.
“Un futuro senza frontiere – spiegano gli organizzatori dell’evento – . E’ quello che attende le nuove generazioni di adolescenti italiani che, per necessità o virtù, dovranno acquisire quelle competenze culturali e tecnologiche che permetteranno loro di essere competitivi nel mercato del lavoro”.
Nel corso della giornata è prevista anche una ricerca realizzata da Ipsos sul livello di internazionalizzazione delle nostre scuole, comparato con quello di altri cinque Paesi europei.