Attualità

“La scuola va alla guerra? Comprendere i conflitti, educare alla pace”: il convegno dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole

L’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, in collaborazione con l’associazione Per la Scuola della Repubblica OdV, organizza a Roma per il prossimo 10 maggio un convegno nazionale di aggiornamento dal titolo “La scuola va alla guerra? Comprendere i conflitti, educare alla pace”. 

Il seminario è dedicato al personale della scuola, ma aperto a chiunque desideri partecipare, sia in presenza che online, per riflettere sugli attuali scenari di guerra e sulla crescente militarizzazione degli spazi di istruzione.

L’Osservatorio ha nei suoi principi fondativi quello di contrastare la presenza dei militari all’interno delle scuole, contrastare quella che chiamano con orgoglio la cultura della difesa, attraverso la quale i militari presentano sempre il lato buonista della loro opera, a servizio della cittadinanza, portatori di valori quali la Patria e il sacrificio per essa, tutti valori ben radicati nella cultura patriarcale di cui gli eserciti sono una delle maggiori espressioni.

Da anni, con protocolli d’Intesa tra Ministero dell’Istruzione e della Difesa, le Forze Armate e le Forze di Polizia, sostituendosi alle/ai docenti, entrano nelle scuole in qualità di “formatori” tenendo lezioni su vari argomenti (dall’inglese affidato a militari USA a tematiche inerenti legalità e violenza di genere, uso di droghe, bullismo…); accolgono tantissimi alunni e alunne impegnati nei PCTO, organizzano visite a basi militari o caserme. Riteniamo che tali attività nascondano il vero scopo degli apparati militari, ovvero il tentativo di “normalizzare” la guerra, e il sostegno ai gruppi economici dell’industria degli armamenti (l’italiana Leonardo).

Siamo al contrario convinte/i che la funzione educativa della scuola – secondo la nostra Costituzione che all’articolo 11 “ripudia la guerra” – dovrebbe essere quella di educare alla convivenza civile, alla mediazione ed alla risoluzione pacifica degli inevitabili conflitti.

Discuteremo di tutto questo il 10 maggio con  i relatori del nostro convegno (vedi locandina in allegato),

Termineremo i nostri lavori con un’Assemblea Nazionale in presenza il giorno successivo, 11 maggio, aperta, nella quale le/gli aderenti dell’Osservatorio faranno il punto sulle attività svolte in questo ultimo anno e programmeranno il lavoro futuro.

Vi invitiamo a partecipare e a  darne notizia sui vostri canali all’opinione pubblica. 

LA LOCANDINA DELL’EVENTO

Redazione

Articoli recenti

Schede didattiche matematica scuola primaria, come costruirle? Il webinar per i docenti

Creare schede didattiche per matematica nella scuola primaria richiede chiarezza e varietà. Usare immagini e…

24/11/2024

Black Friday 2024, sconti sui corsi della Tecnica della Scuola: ecco quando finiscono

Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…

24/11/2024

Adhd, come si diagnostica? Come creare strategie didattiche ad hoc e favorire l’inclusione? Ecco gli spunti per docenti

L'Adhd si diagnostica tramite una valutazione clinica da specialisti, considerando sintomi come disattenzione e iperattività.…

24/11/2024

eCampus 30 Cfu, quali requisiti di accesso? Iscriviti per prendere un’altra abilitazione o cambiare classe di concorso

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

24/11/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale: quanto costa e come conseguirla con Eipass

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

24/11/2024