I temi affrontati dalla mostra, inaugurata venerdì 16 gennaio, alle ore 17.00, presso la Galleria Cavallotto di Corso Sicilia 91 a Catania, sono il barocco catanese e la pietra lavica, la ceramica (in particolare quella di Caltagirone), i carretti siciliani, l’ambra. Nella realizzazione dei lavori, nell’ambito del progetto “La Sicilia nella tradizione”, gli studenti della scuola media del Convitto nazionale “Cutelli” di Catania sono stati coordinati da alcuni dei loro docenti.
L’esposizione, allestita in collaborazione con le librerie Cavallotto, sarà arricchita da videopresentazioni sui lavori e poster realizzati dagli alunni della scuola elementare e del liceo classico europeo presenti nel Convitto “Cutelli”.
Sempre con la collaborazione delle librerie Cavallotto, nel capoluogo etneoè anche in programma,presso il teatro “Erwin Piscator” (in Via Sassari 116), la proiezione del film “Invisibles”, una storia composta da cinque episodi legati da un unico filo conduttore: il desiderio di dar voce a chi è rimasto avvolto dal velo dell’indifferenza e un riconoscimento a coloro che non si sono voltati indietro. Cinque famosi registi (Mariano Barroso, Isabel Coixet, Javier Corcuera, Fernando León de Aranoa e Wim Wenders) presentano storie di vita reale dando visibilità ai protagonisti, vittime di tre conflitti armati e due malattie dimenticate dai mezzi di comunicazione e di cui si occupa l’organizzazione Medici senza frontiere (Msf).
La proiezione (organizzata da Isola Insieme con la collaborazione di Medici senza frontiere e librerie Cavallotto) del film prodotto da Javier Bardem, che si prefigge di far conoscere alcune situazioni critiche e drammatiche, si terrà mercoledì 14 gennaio alle ore 20.30 (l’ingresso è libero) e sarà preceduta da un intervento di Renato Scifo, portavoce di Medici senza frontiere per la Sicilia, che inoltre presenterà il libro “Mondi al Limite”, nove scrittori per Msf.