Per gli studenti nei laboratori tecnici (Ceramica, Tessile, Biologia, Fisica, Odontotecnica, Macchine, Saldatura, Fucina, Aggiustaggio, Elettromeccanica, Automazioni elettroniche, Falegnameria, Fotolitografi, Ottici, Lavorazioni metalli preziosi, ecc.) normalmente non si prendono in considerazione i rischi presenti (ad esempio il contatto con lubrorefrigeranti, il rumore, le polveri, i fumi, ecc.), in quanto modesti per tipologia e durata e tali quindi da potersi considerare irrilevanti, sempre che siano adottati tutti i sistemi di prevenzione collettiva (aspirazioni localizzate, ventilazione generale, ecc.).
Per gli insegnanti tecnico pratici esistono alcuni casi per i quali l’obbligo della sorveglianza sanitaria discende dalla valutazione del rischio, come ad esempio:
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