Giuseppe Scaglione è un simbolo del caos che governa la scuola italiana. Di Palermo, ha 62 anni ed è in lista per essere assunto come insegnante di Costruzioni dal lontanissimo 1988, praticamente dallo scorso millennio. A raccontare lo strano caso di Giuseppe è La Repubblica, uno strano caso, o forse non tanto strano, visto che è simile ad altre storie di docenti che si sono imbattuti nelle spire della scuola. Precario allora in attesa di passare a tempo indeterminato, anche se il tempo ormai non è più dalla sua parte.
Quando il suo nome comparve per la prima volta nelle graduatorie di ci aspirava all’insegnamento, nota Repubblica, il muro di Berlino era ancora svettava a dividere la città in due e “Mani puliti” era solo una aspirazione dei cittadini, mentre il Pci cercava la via per il Governo.
Un tempo immemorabile e remoto, ma non per il nostro professore, per Giuseppe ,che ancora attende che un altro muro venga abbattuto, quello del ruolo