“Il cinema deve diventare un modo per insegnare storia e letteratura in classe”. Lo ha dichiarato ai microfoni della Tecnica della Scuola, Roberto Andò, regista e sceneggiatore del film La stranezza, in sala dal prossimo 27 ottobre e già accolto calorosamente dalla Festa del Cinema di Roma.
Il regista peraltro ha scritto un’affettuosa lettera-riflessione per i docenti e i dirigenti, perché i ragazzi e le ragazze vengano portati e portate al cinema a ripercorrere i passi che condussero Luigi Pirandello, come in un’epifania, all’intuizione creativa da cui nacquero i Sei personaggi in cerca d’autore.
Perché La stranezza è un film per le scuole? Perché evoca la nascita dell’intuizione creativa che porta a Sei personaggi in cerca d’autore; mostra l’incontro tra Verga e Pirandello, esprime i confini tra umorismo e comicità; esprime e rilancia le dicotomie pirandelliane, tra vita e forma, verità e finzione; in una cornice che fa del cinema un potentissimo strumento pedagogico di riflessione sull’arte e sulla vita stessa.
La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…
Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…