Attualità

La studentessa che sogna la cittadinanza russa. E la preside: sempre interessata alla geopolitica grazie ai nostri prof

La studentessa italiana di 23 anni  che con Putin ebbe uno scambio di battute sull’Italia  ha un sogno, quello di “avere la cittadinanza russa”. La dichiarazione della ragazza nel corso di un’intervista telefonica con il giornale “Il Cittadino”.

Tuttavia quel breve dialogo fra la ragazza italiana e il presidente, Vladimir Putin, ha avuto così tanta eco fra tutti i media e i siti russi, che la sua foto è stata inserita anche nella gallery che il sito del Cremlino ha dedicato al Forum a cui ha partecipato Putin. E questo anche se la studentessa, in realtà, stava dicendo al premier russo che avrebbe voluto aiutare i suoi connazionali a trasferirsi in Russia, dal momento che lei “è innamorata della Russia”

E poi ha riferito all’intervistatore: “L’ho detto anche al presidente Putin, che sono pronta ad aiutarlo per costruire il progetto di ristrutturazione del sistema d’immigrazione per chi vuole restare a vivere in Russia e non ha un visto lavorativo o di studio”.

La studentessa, precisa Adnkronos, originaria di Lodi, si è trasferita subito dopo il liceo a Mosca per studiare all’Istituto statale per le relazioni internazionali. 

A giugno 2023, durante il terzo anno accademico, si è presentata con un’intervista al sito dell’Istituto che frequenta a Mosca in cui scriveva: “L’Istituto statale per le relazioni internazionali è una delle università leader in Russia nelle relazioni internazionali e ha una lunga storia di prestigiosi ex studenti. Il suo impegno per l’eccellenza accademica e la ricerca ha prodotto numerose pubblicazioni di articoli accademici, documenti di ricerca e libri. Offre ampie attività extracurriculari, come conferenze con professionisti di alto livello in diversi settori, con ministeri e organizzazioni internazionali. Tutte queste possibilità aiutano gli studenti ad approfondire il proprio interesse e la propria passione in diversi campi”.

La ragazza, riporta inoltre il Corriere della Sera, si è  diplomata al Liceo Classico  di Piacenza con un eccellente voto di 96 nel 2020 e come ricorda la preside  avrebbe pure “ dimostrato fin da subito un interesse per gli aspetti geopolitici e la politica internazionale. Questo interesse si è sviluppato ulteriormente durante gli anni scolastici, grazie anche al sostegno e all’incoraggiamento dei suoi insegnanti”. Docenti che sono stati sempre impressionati dalla sua determinazione e dal  suo impegno tanto che la preside  la descrive come una studentessa brillante e appassionata.

Dunque, tutto il suo curriculum sarebbe stato improntato da una particolare passione per la letteratura russa, fino a frequentare l’università proprio in Russia, scegliendo il Mgimo “per i suoi rigorosi standard accademici e dell’alta reputazione nelle relazioni internazionali e nella diplomazia”.

“Il Mgimo -spiega la ragazza- è una delle università leader in Russia nelle relazioni internazionali e vanta una lunga storia di prestigiosi ex alunni. Sto imparando il russo, può sembrare difficile all’inizio, specialmente a causa del suo alfabeto distintivo, il cirillico, del sistema dei casi e delle regole di pronuncia”.

“Aveva palesato la volontà di proseguire i suoi studi frequentando un ateneo in Russia – spiega ancora la preside – e, grazie ad una lettera di presentazione scritta dalla sua insegnante di greco e latino, Irene è stata accettata all’Università MGIMO di Mosca, dove sta frequentando la facoltà di Affari governativi e internazionali al quarto anno”.

Ma la sua formazione arriva dal liceo piacentino, si legge sul Corriere,  cosicchè la preside spiega ancora: “Qui, ha approfondito la sua conoscenza della politica e della letteratura russa, preparandosi a un futuro impegnato nel campo delle relazioni internazionali”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024

Primo giorno di scuola Strasburgo per Salis e Vannacci: i neofiti dell’Europarlamento che faranno leggi sull’Istruzione, Leoluca Orlando il più anziano

Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…

17/07/2024