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La Svizzera riaprire quasi tutto dal 6 giugno

La Svizzera revocherà la maggior parte delle restanti restrizioni per il Covid-19 il 6 giugno prossimo, quando tutte le attività di svago e di intrattenimento potranno riprendere, fermo restando le opportune precauzioni.

Si può controllare il virus?

“Ora sappiamo che è possibile controllare questo virus”, è stato dichiarato dal governo elvetico, secondo il quale può iniziare la fase del processo di allentamento a partire dal 6 giugno quando saranno consentiti eventi con un massimo di 300 persone. Ciò, tra le altre cose, consentirà alle agenzie delle Nazioni unite e ad altre organizzazioni internazionali con sede a Ginevra di tornare a una parvenza di normalità.

Attività ricreative

Inoltre, “tutte le attività ricreative e di intrattenimento e le attrazioni turistiche potranno riaprire”, e  possono riaprire tutte le scuole, insieme con teatri, cinema, campeggi, zoo, giardini botanici, piscine, campeggi e locali notturni. Gruppi di più di quattro persone possono sedere insieme nei ristoranti, mentre gli strip club e i servizi di prostituzione possono riprendere gli affari come al solito.

Revoca graduale delle limitazioni

La Svizzera, fanno sapere le agenzie,  ha avviato la graduale revoca delle restrizioni il 27 aprile, quando i barbieri, i fioristi, i medici di famiglia e i negozi di ferramenta sono stati autorizzati a riaprire. In una seconda fase, l’11 maggio, è arrivato il turno di ristoranti, musei e scuole elementari potrebbero riaprire, a condizione che fosse predisposta un’adeguata protezione personale.

Mantenere le distanze

Le persone sono comunque sempre esortate a mantenere le distanze fisiche, indossare una mascherina laddove non sia possibile, attenersi alle norme sull’igiene delle mani e, se possibile, continuare a lavorare da casa. Ai ristoranti e ad altre aziende viene chiesto di facilitare il tracciamento dei contagi registrando le informazioni di contatto dei propri clienti.

Pasquale Almirante

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