Attualità

La Toscana chiede 6mila posti in più per l’emergenza. In Italia ne servirebbero quindi 100mila

I dati che arrivano dalla Toscana confermano le nostre previsioni: i 50mila posti di organico aggiuntivi di cui parla il Decreto Rilancio non sono affatto sufficienti rispondere alle esigenze delle scuole. Al termine del tavolo regionale svoltosi nella giornata del 27 luglio a Firenze, il direttore regionale Ernesto Pellecchia ha infatti dichiarato che il fabbisogno di organico della scuola in Toscana “si attesta intorno al 9% della dotazione organica complessiva sia per quanto riguarda i docenti che per quanto riguarda il personale Ata”, e a oggi, in attesa delle ultime verifiche, “siamo nell’ordine di circa 3.000 unità di personale docente poco più, e 3.000 unità di personale Ata”. Il calcolo – ha spiegato il direttore regionale – è stato fatto tenendo conto della necessità di “attuare le misure che sono state individuate dalle scuole in aderenza alle indicazioni dei documenti nazionali”. L’organico di posti comuni della Toscana è di circa 38mila mentre quello nazionale arriva a 620mila: questo significa che quello della Toscana rappresenta il 6% del totale. Facendo una proiezione molto approssimativa ma comunque abbastanza vicina alla realtà possiamo dire che a livello nazionale servirebbero 50mila posti di insegnanti e altrettanti di personale Ata. Dall’indagine dell’USR Toscana emerge però un dato significativo e non del tutto scontato: a settembre, per garantire il regolare funzionamento delle scuole, serviranno tanti docenti quanti Ata. Si tratta ora di capire dove trovare i fondi per coprire la spesa visto che, per il momento, le risorse stanziate con il Decreto Rilancio non appaiono sufficienti. La Ministra ha parlato di un altro miliardo e 300 milioni di euro che verrà reso disponibile con l’approvazione dello scostamento di bilancio prevista per il prossimo 29 luglio. Ma, per la verità, per il momento, non si conosce ancora la destinazione della somma. https://youtu.be/9sWpC4IkXD4

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

I docenti che criticano con forza la scuola rischiano la sanzione, Fracassi (Cgil): questo codice di comportamento pregiudica la libertà d’espressione

Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…

21/11/2024

Caso Raimo: un collegio dei docenti della provincia di Varese esprime la propria solidarietà

Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…

21/11/2024

La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29  novembre stanno dando un segnale di…

21/11/2024

Mobilità docenti 2025-2028, si procede passo spedito per una chiusura del CCNI entro fine mese. Il punto fatto dalla Gilda Insegnanti

La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…

21/11/2024

Elenchi aggiuntivi GPS prima fascia: requisiti e modalità d’iscrizione

Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…

21/11/2024