Care mamme, cari insegnanti,
ho acceso la candela alla finestra. Anche voi e molte altre persone. Un po’ di luce contro il sonno della ragione che genera mostri, contro le tenebre che spargono lutti all’umanità, a tutte le scuole del mondo.
La nostra civiltà è costretta a fare i conti con un’incalzante barbarie.
Come si fa ad invocare libertà per il proprio popolo, in Palestina, in Israele, in Cecenia e Ossezia, nei Paesi Baschi, ovunque, e poi ammazzare bambini, donne, uomini?
Come difendersi? Difficile trovare ricette adeguate.
Sembra assurda l’idea americana di portare guerre preventive nelle varie Nazioni del mondo per instaurare, o esportare la democrazia.
Quale democrazia? Quella dell’industria bellica che riempie gli arsenali di cannoni e bombe, puntualmente utilizzati, che paga le spese della campagna presidenziale?
Né si può mantenere un atteggiamento ingenuo, da “anacronistici” figli dei fiori, e non prendere posizioni severe, radicali, contro questi atti di violenza inaudita.
Allora, il compito di noi adulti (e degli insegnanti, in particolare) è di distinguere, capire e sensibilizzare i giovani a capire a loro volta. E’ un progetto, e ha una molteplicità di difficoltà, d’incognite.
Il cammino è lungo, ma non possiamo nasconderci dietro i “distinguo”, non vogliamo tapparci occhi e orecchie. Se non vogliamo che la barbarie vinca.
Abbiamo visto corpi straziati, sguardi feriti di bimbi.
Che adulti consegneremo all’umanità?
Parliamone con i piccoli e con i giovani, vediamo insieme e commentiamo qualche immagine.
Servirà a vaccinarli, forse, a fortificarli, se il messaggio arriva correttamente.
Come vogliamo che arrivi.
La docente in questione ha replicato così: "Quello che è stato scritto è un articolo…
“Possiamo dire che il Piano Estate è stato un successo”: così il ministro dell'Istruzione e…
È stato registrato alla Corte dei conti il 18 luglio scorso il DPCM 5 luglio…
Come abbiamo scritto tempo fa, lo storico brand "Smemoranda" è salvo: il diario che negli…
“Il Governo italiano impugnerà la legge regionale pugliese n.22 sull’obbligo da parte dei cittadini dagli…
Il quotidiano La Repubblica ha pubblicato la pagella di terza elementare, frequentata in carcere all'età…