Egregi Segretari,
in primis ci preme riaffermare il nostro sostegno alle vostre battaglie contro la privatizzazione e la demolizione del sistema delle istituzioni scolastiche italiane all’estero, siamo e saremo al vostro fianco.
Ciò detto: in seguito all’ennesimo tentativo di infilare in un D.L. omnicomprensivo, un articoletto ben camuffato, mirante a prorogare il mandato del personale scolastico attualmente in servizio all’estero di altri 3 anni. Emendamento al mille proroghe: 6.4, del Senatore Panizza ed altri.
Tentativo fortunatamente non andato in porto grazie alla prontezza dell’intervento dei parlamentari che credono, al pari nostro, che prolungare ancora il mandato all’estero, sarebbe contrario al buon senso e al contratto, nonché umiliante nel riguardi dei 22.000 docenti che nel 2011 hanno svolto le prove di accertamento linguistico e che da poco hanno visto pubblicare le relative graduatorie.
Dopo la chiara e apprezzata manifestazione di contrarietà al prolungamento del mandato del personale scolastico attualmente in servizio all’estero della Flc Cgil, che è stata opportunamente e ampiamente pubblicizzata nei gruppi FB che riuniscono molte migliaia di docenti e personale scolastico.
Vi chiediamo di affermare anche la vostra contrarietà al prolungamento del mandato, osteggiato dalle migliaia di docenti in servizio in Italia, che legittimamente ambiscono a realizzare un’esperienza professionale presso le nostre istituzioni scolastiche all’estero.
