Per potenziare i laboratori informatici di una scuola è meglio acquistare i tradizionali Personal computer oppure affidarsi ai più affidabili ma meno comuni Macintosh? Premesso che docenti ed uffici tecnici degli istituti optano quasi sempre per i primi, sia per i costi più ridotti sia per la maggiore facilità d’uso, la questione rimane aperta. Soprattutto dopo che nell’ultimo periodo i Mac, tradizionalmente molto più costosi e consigliati a coloro che operano nel settore della grafica digitale, hanno subito una flessione considerevole dei prezzi; arrivando in certi casi a sfiorare quelli dei Pc, ed hanno allo stesso tempo avvicinato gradualmente la loro ‘interfaccia’ a quella più facile da gestire della Microsoft. A cercare di scorgere cosa c’è dietro le due scuole di pensiero – da una parte la vendutissima Windows e dall’altra la più ‘borghese’ Apple – è stato un sito statunitense, Hunch.com, che nei giorni scorsi ha lanciato un riuscitissimo sondaggio, almeno per le adesioni, attraverso cui si sono espressi ben 338.315 utenti: quel che è uscito fuori è che dietro la scelta di un computer si celano non solo le necessità di utilizzo ed il budget a disposizione, ma anche veri e propri stili di vita diversi. Nello specifico, dal sondaggio è emerso che il 52 per cento degli utenti si identifica come utente Pc; appena la metà, il 26 per cento, con un computer di tipo Mac. Gli appassionati di dispositivi elettronici prodotti dalla Apple sarebbero in media più giovani, in prevalenza residenti nelle grandi città e più vegetariani. Il 43% degli utenti Pc ritiene, inoltre, che usare il computer sia come imparare una difficile lingua straniera; gli amanti del Mac si ritengono esperti di computer per il 21% in più rispetto a quelli PC. Non si può dire, però, che i fautori del logo con la mela siano particolarmente edonisti e poco pratici: la gran parte di coloro che scelgono il Mac preferisce una Vespa e non l’Harley Davidson.
Rimane un dato di fatto inequivocabile: gli utenti Pc amano in prevalenza sentirsi in linea con gli altri; gli utenti Mac, di contro, amano sentirsi unici e diversi dagli altri. Una differenza che può trovare riscontro anche nelle scelte di allestimento dei moderni laboratori scolastici.